Customer’s Dream
La richiesta da parte del cliente era chiara: tutto in legno, tanto legno, da vedere, da sentire e da toccare.
L’ambiente, seppur piccolo, doveva essere pronto ad accogliere una famiglia numerosa e trasformarsi in un piacevole rifugio per allontanarsi dal caos della città.









Il concept individuato da Casapercasa prevedeva l’utilizzo quindi di molto legno, ma anche di tanto metallo. Sono in metallo, ad esempio, i telai delle finestre, le casse delle porte, alcune parti della cucina e perfino il caminetto e il letto, quasi come se il design fosse stato realizzato da un fabbro.
Il concetto di condivisione è il fulcro del progetto, in un ambiente impreziosito da legni di larice e abete, tessuti di lino e cotone, pietra naturale e argilla.
Il tutto senza mai rientrare nei canoni di rustico classico e utilizzando, ad esempio, il legno fresco al posto di quello invecchiato.
A dream comes true
Anche se gli spazi sono piccoli, non si rinuncia alla voglia di cucinare, di stare insieme e vivere il luogo domestico e familiare.
Molti gli accorgimenti adottati per sfruttare e valorizzare al massimo ogni spazio, come il tavolo che all’occorrenza può raddoppiare la propria superficie, o i ceppi di cirmolo utilizzati come sedute, in virtù anche delle proprietà rilassanti e del particolare profumo che contraddistinguono il legno di questi alberi.





Focus on
- Il rivestimento a muro è “asciato”: particolare tecnica per renderlo grezzo e imperfetto, quasi come se fosse stato lavorato proprio con un’ascia
- Sono state utilizzate le lampade di Renzo Serafini, per un rustico che non cada mai nel banale
- Il bagno cieco è stato rivestito integralmente con mosaici per farlo sembrare un picco Hammam
- Il tavolo si “sdoppia” con un gioco di apertura delle gambe e il ribaltamento del piano. Il mobile dietro al divano diventa la panca aggiunta
- L’involucro del camino è realizzato con pannelli in fibra-ceramica che accumulano calore e lo mantengono per diverse ore. Una sorta di “camino-stube”

